Zona Rossa, Spirlì precisa che per bar e ristoranti l’asporto è consentito

Il presidente ff della Regione, Nino Spirlì, chiarisce che rimane consentita l’attività dei servizi di ristorazione sia da asporto che a domicilio
Incertezza nelle ultime ore tra ordinanze e chiusure, soprattutto per quanto riguarda l’ambito di bar e ristorazione.
Da lunedì la Calabria passerà in zona rossa e in riferimento all’ordinanza del 27 marzo 2021 sulle Disposizioni conseguenti all’entrata in vigore dell’ordinanza del ministro della Salute del 26 marzo 2021,
dalla Regione Calabria precisano: “la predetta ordinanza richiama tutte le disposizioni del Titolo V del Dpcm del 2 marzo 2021 e, conseguentemente, anche l’art. 46, comma 2,
il quale prevede espressamente che resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, fino alle ore 22,
la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18″.
Pertanto “rimane consentita, con le limitazioni orarie della norma citata, l’attività dei servizi di ristorazione sia da asporto che a domicilio“.