Volley, tra poco in campo la Tonno Callipo contro Castellana Grotte nel “derby del Sud”

Ore 20:30 inizio di match al PalaGrotte, Cavaccini: «Gara che arriva al momento giusto, perché occasione da sfruttare per prendere fiducia»
Fischio d’inizio tra poco (ore 20:30) per la gara esterna, valevole come anticipo del terz’ultimo turno del girone di andata, per la Tonno Callipo Vibo contro Castellana Grotte.
Infatti oggi, 7 dicembre 2022, si alza la rete su una sfida di alta quota quella del “derby del Sud”, che ha visto le due contendenti affrontarsi l’ultima volta in Superlega nella stagione 2018–2019, proprio nella giornata inaugurale del torneo (domenica 14 ottobre), con la squadra giallorossa guidata dal tecnico vibonese Antonio Valentini che si impose al PalaValentia in quattro tiratissimi parziali, mentre nella gara di ritorno giocata nella festività di Santo Stefano, la Tonno Callipo la spuntò al tiebreak dopo aver rimontato, per due volte, un set di svantaggio.
Rinfrancata dalla sofferta vittoria al tiebreak nel match di sabato scorso contro i futuribili campioncini della Consar Ravenna, la formazione calabrese, che in classifica generale insegue Bergamo con una sola lunghezza di ritardo (19 contro 20 ma ha una gara in meno da recuperare al PalaMaiata contro Reggio Emilia il prossimo 21 dicembre, tre giorni dopo la chiusura della prima parte di stagione), deve dare segnali importanti per riprendere a marciare spedita anche in trasferta.
Il successo manca da cinque settimane, con l’ultima vittoria datata sabato 29 ottobre in terra friulana contro la Tinet Prata di Pordenone.
Castellana Grotte, attualmente il sesto posto solitario in classifica con 16 punti, è certamente una formazione ambiziosa e come afferma il libero Domenico Cavaccini «La partita di Castellana ha per me un sapore davvero molto particolare.
Ritorno al PalaGrotte a distanza di quattro anni dall’ultima gara che avevamo giocato in Superlega contro la Lube Civitanova persa tre a zero, ma senz’altro tra i ricordi più belli nella mia esperienza pugliese c’è quella fantastica promozione nella finale Play Off vinta ottenuta nella gara di spareggio domenica 14 maggio 2017 contro la Monini Spoleto. Sarà davvero emozionante».
La sofferta vittoria ha ridato un minimo di serenità a tutto l’ambiente giallorosso, reduce da due sconfitte esterne consecutive a Cuneo e Porto Viro e dalle due settimane di stop a causa del Covid.
«La vittoria è sempre un buon antidoto per scacciare la negatività.
Non siamo affatto soddisfatti del gioco espresso contro Ravenna, ma contenti di essere riusciti a conquistare due preziosi punti.
Abbiamo esaminato le difficoltà che abbiamo avuto sabato e ci è stato utile per ripartire con le idee più chiare.
Ogni match nasconde sempre varie insidie sia di natura tecnica, tattica o di approccio mentale alla gara».
Castellana Grotte proviene dal primo KO esterno stagionale dopo quattro vittorie consecutive, per cui, bisognerà mantenere mente lucida e nervi saldi dal primo all’ultimo pallone della contesa per portare a casa punti importanti che servono per la classifica e fanno morale in questo particolare momento della stagione.
«Questa gara, a mio avviso, arriva al momento giusto – sottolinea Cavaccini – perché è un’occasione preziosa che dobbiamo sfruttare per prendere fiducia, in quanto le prove difficili permettono sempre di trovare la giusta consapevolezza in ciò di cui si è capaci di fare».
A tre giornate dal “giro di boa” della stagione, c’è ancora un grande equilibrio tra le formazioni che puntano al salto di categoria, dove anche Bergamo e Vibo occupano i primi due posti della graduatoria generale non riescono ancora a mettere un margine rassicurante sugli altri agguerriti compagni di viaggio.
«Non mi aspettavo un torneo cosi livellato in termini di punti – conclude – anche se era prevedibile che sarebbe stata per noi una marcia lunga e faticosa, in cui non sarebbe stato facile trovare sempre il giusto equilibrio.
C’è estrema difficoltà nell’emergere in maniera costante, perché ci sono molte squadre affamate e competitive.
Un Campionato difficile e per questo motivo ritengo principalmente bello e avvincente».