Volley, la Tonno Callipo torna a brillare nel match contro Motta di Livenza

Un bello scontro quello di domenica scorsa al PalaMaiata contro i veneti e che ha visto trionfare la squadra vibonese, imponendosi per 3-0
La Tonno Callipo Vibo Valentia ritorna a far sognare, imponendosi nell’ultimo match al PalaMaiata di Vibo per tre a zero sulla lanterna rossa della graduatoria generale, scontrandosi con la Motta di Livenza nel penultimo turno del girone ascendente della Regular Season.
Conserva il primo posto solitario nella graduatoria generale, in attesa della sfida che vede impegnata la vice capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, nel big match di giornata, in casa della compagine piemontese della Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo.
Il punteggio, nonostante la bella prestazione dei calabresi, non è da considerare così perentorio, soprattutto perché la squadra veneta ha giocato un ottimo secondo set e ha combattuto colpo su colpo anche nel terzo parziale.
I ragazzi del Presidente Pippo Callipo hanno saputo mostrare qualità anche nella fase break, soprattutto nella fase finale del secondo set (17–21), lavorando molto bene in difesa e trovando tante soluzioni in contrattacco, per completare la vittoriosa rimonta ai vantaggi.
Da registrare la prova molto convincente dell’asse Santiago Orduna–Davide Candellaro, con il regista italo argentino capace di guidare senza sbavature i compagni di squadra ed il centrale autore di una prestazione di altissimo livello: fornisce ampie garanzie in attacco, sporca tanti palloni a muro e non sbaglia mai nei momenti che contano (MVP del match con 8 punti).
Ottime prestazioni dell’onnipresente opposto austriaco Paul Buchegger (17 punti con il 62% in fase offensiva sui 24 palloni attaccati, dei quali due a muro) e del martello goriziano Jerney Terpin, anch’esso in doppia cifra, autore di 13 punti con due muri vincenti ed il 69% in attacco, che nel secondo set ha tagliato la fatidica soglia dei 1000 punti in Serie A e del suo compagno di reparto Michele Fedrizzi, 7 punti, con un eccellente 72% in ricezione.
Nell’anticipo di sabato 17 dicembre delle ore 19:30, Orduna e compagni sono chiamati alla probante sfida esterna con la diretta concorrente Bergamo.
Si tornerà al PalaValentia per disputare il match di recupero con Reggio Emilia, rinviato per Covid e valido per la nona giornata di andata.
La partita
Nel primo set, Vibo si è presentata in campo con una novità.
Infatti al posto del centrale Tondo, a riposo precauzionale, c’è Cosimo Balestra (classe 2003).
Il resto della formazione vede in campo Orduna e Buchegger in diagonale, Fedrizzi e Terpin come ricettori, Candellaro al centro e Cavaccini come libero. Pino Lorizio, esperto tecnico dei veneti risponde con il neoacquisto Acquarone in regia, Kordas opposto, Lazzaretto e Secco Costa di banda, Acuti e Trillini al centro e Battista libero.
Partenza ottima dei padroni di casa, che costringono subito al time out gli avversari (1-5) e continuano con un gioco lineare e piacevole per il pubblico sugli spalti a comandare le operazioni.
Tutti i giocatori giallorossi oltre la sufficienza e Motta di Livenza in soggezione, tranne Kordas, che tiene accesa la voglia di reagire con i suoi 7 punti sui 15 finali della propria squadra.
Nel momento in cui il match era sul 21-13, è scattato il secondo time out degli ospiti che ha fatto capire come sarebbe finito il primo parziale, chiuso sul 25-15 in 21 minuti.
Nonostante il primo set abbia fatto ben sperare che sarebbe stata la Tonno Callipo a governare l’intera partita, ecco che il secondo set, fin dai primi punti, vede gli avversari in ripresa riprendendo in mano la partita.
Infatti, nella prima parte la Tonno Callipo ha risposto colpo su colpo, ma dopo il 10-10 la squadra ospite prende il largo.
Il tecnico giallorosso prova a fermarli con il time out sul 10-13, però il gioco di Motta di Livenza passa in vantaggio.
Al resto ci pensa il muro, che toglieva certezze sia agli schiacciatori di casa che allo stesso Orduna.
Dopo l’uscita di Fedrizzi e sostituito da Tallone, la mossa tattica porta i suoi frutti.
Infatti dopo qualche piccola esitazione iniziale, Vibo aggancia gli avversari sul 22 pari.
Da quel momento tutto cambia, con entrambe le squadre che giocano bene e non hanno voglia di perdere il set.
Lo scatto decisivo è della Tonno Callipo, che si aggiudicava il parziale ai vantaggi: 26-24 in 29 minuti.
Le squadre mantengono i sestetti del set precedente, ma l’aria in campo nel terzo set sembra cambiata a favore dei padroni di casa, che arrivavano al 13-10, anche se la reazione dei veneti è immediata: parità sul 13-13 e time out chiesto da Cezar Douglas.
Dopo essere rientrato in campo Michele Fedrizzi al posto di Tallone, la pausa sembra avergli fatto un gran bene, perché il giocatore, ripresosi dalla pausa torna brillante in tutti i fondamentali come nel primo parziale.
Un po’ alla volta anche gli altri rientrano in partita, con Candellaro (MVP del match, autore in totale di 8 punti di cui 6 attacchi, un muro e un ace) e Buchegger.
Nonostante la squadra ospite abbia cercato di non mollare, ormai il match si era incanalato verso la vittoria per la Tonno Callipo che, arrivata da vittorie e anche sconfitte, conclude con 25 a 22, vincendo il match per 3 a 0.
Per i calabresi due vittorie consecutive davvero importanti, prima della difficile trasferta di Bergamo e poi il recupero della gara con Reggio Emilia.