Volley, la Tonno Callipo stasera in campo contro la Agnelli Tipiesse Bergamo

Volley, la Tonno Callipo stasera in campo contro la Agnelli Tipiesse Bergamo

Al “Pala Intred” stasera big match contro gli agguerriti bergamaschi, il martello goriziano Jernej Terpin ricorda la sua esperienza a Bergamo

Sono tre i punti conquistati domenica scorsa al “PalaMaiata” nel testacoda contro il Motta di Livenza,

Questi di fatto hanno blindato la prima posizione nella graduatoria generale con 25 punti per la Tonno Callipo Vibo Valentia con un turno di anticipo della Regular Season.

Infatti, con la gara interna ancora da recuperare mercoledì prossimo con la Conad Reggio Emilia, sono tre i punti di vantaggio sulla nuova inseguitrice Videx Yuasa Grottazzolina, che al massimo potrebbe arrivare con gli stessi punti dei giallorossi e con lo stesso numero di vittorie ed eventuali sconfitte.

In tal senso, però, l’ago della bilancia sarebbe rappresentato dalla differenza set, con i calabresi attualmente a +14 (28 vinti e 14 persi) e i marchigiani a +7 (28 vinti e 21 persi).

Se a tutto questo si aggiunge il persistente equilibrio nella prima parte di stagione, che al momento vede racchiuse ben otto formazioni nello spazio di quattro punti (dai 22 punti di Grottazzolina seconda della classe ai 18 di Ravenna, che occupa il decimo posto), rende abbastanza complicato allo stato attuale qualsiasi tipo di accoppiamento sui quarti di finale della Coppa Italia di categoria, sponsorizzata Del Monte, e molto incerto e avvincente questo ultimo turno della prima parte di stagione.

Nel secondo dei tre anticipi dell’ultimo turno del girone ascendente del torneo di Serie A2, Santiago Orduna e compagni faranno visita stasera, 17 dicembre, alle 19.30 al “Pala Intred”, agli agguerriti rivali di Bergamo, sponsorizzato Agnelli Tipiesse, designato dagli addetti ai lavori come il team più accreditato a contrastare i vibonesi nell’incandescente bagarre per l’unico posto disponibile alla Superlega 2023–2024.

L’ultimo atto di questa prima parte di stagione metterà di fronte la terza contro la prima della graduatoria generale, separate da soli quattro punti: il coach brasiliano Cesar Douglas dovrebbe proporre il 6+1 visto domenica scorsa contro la compagine biancoverde veneta, con l’eccezione del posto 3, dove potrebbe rientrare Alessandro Tondo al posto del giovane Cosimo Balestra, con l’ex di turno, il laterale goriziano Jerney Terpin tra i più ispirati in questo ultimo scorcio del girone di andata, preferito ancora per la quarta gara consecutiva al serbo Nikola Mijailovic. 

La compagine orobica, guidata dal coach anconetano Gianluca Graziosi, reduce da una doppia sconfitta esterna consecutiva con Brescia (3–2) e al “PalaBreBanca” di Cuneo (3–1), proverà prontamente a ripartire per dare seguito alle belle performance fatte registrare nella fase iniziale di stagione, utili a collezionare ben quattro vittorie consecutive contro Cantù e Ravenna in trasferta (doppio 0–3), inframmezzate dalle vittorie interne con Pordenone (3–1) e Porto Viro (3–0).

Il primo dei sei stop stagionali è arrivato alla quinta giornata nell’insidiosa trasferta di Castellana Grotte alla frazione decisiva, con il punteggio di 15–13, dopo aver recuperato un doppio svantaggio.

Di contro, il team del presidente Pippo Callipo, cercherà di mandare in scena la sua versione migliore, esprimendo quella pallavolo determinata, divertente, concreta ed efficace, mostrata prima del doppio stop esterno consecutivo (settima e ottava giornata) a Cuneo (3–0) Porto Viro (3–1), esprimendo una correlazione muro–difesa precisa ed un servizio di altissimo livello: questi sono gli obiettivi della formazione vibonese in vista della trasferta contro la compagine bergamasca.

Sarà una sfida nella sfida tra due dei migliori “bombardieri” del torneo, con Williams Padura Diaz e Paul Buchegger.

L’italo– cubano occupa il quarto posto con 233 palloni messi a terra (48 i set giocati), preceduto dall’italo brasiliano Matheus Motzo (Santa Croce) con 245 punti, Pereira Da Silva Wagner (Lagonegro)  autore di 260 punti e l’opposto danese Rasmus Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina) a quota 310, mentre l’opposto austriaco che ha saltato per infortunio la gara di Cuneo (e deve recuperare la sfida interna di mercoledì prossimo con Reggio Emilia), occupa, provvisoriamente l’ottavo posto con 198 punti sul taraflex, 73 dei quali ottenuti nella fase di break point, nei 39 set complessivi disputati.

Prima della gara

A presentare l’anticipo del big match della giornata conclusiva del girone di andata è l’ex di turno, il martello goriziano Jernej Terpin, 26 anni compiuti il 21 giugno: «Sarà sicuramente molto emozionante tornare a Bergamo anche se per due stagioni al “Pala Intrend” ci abbiamo giocato veramente poco.

Più che per il palazzetto quindi sono emozionato di incontrare le persone che ho conosciuto lì e con cui ho maturato degli ottimi rapporti».

Della sua esperienza bergamasca ci sono pagine che hanno un posto davvero speciale nel suo cuore: «I ricordi più belli sono legati al primo anno che approdai a Bergamo dove, nonostante non ci conoscesse nessuno,  riuscimmo a chiudere al primo posto la Regular Season con 54 punti, sopravanzando di sette lunghezze la Prisma Taranto e dieci  sulla coppia Cuneo–Siena e vincere la Coppa Italia di categoria, superando Porto Viro per tre set a zero».

Sula decisione maturata di lasciare Bergamo per trasferirsi in Calabria e sulla sua esperienza a Vibo è stato abbastanza lapalissiano: «Ho deciso di venire in Calabria per iniziare un nuovo ciclo e lo volevo fare in una nuova società. A Vibo mi sto trovando bene. Con i compagni di squadra abbiamo uno splendido rapporto e anche la città e i tifosi ci fanno sentire a casa».

Il torneo di Serie A2 inizia ad entrare nella fase saliente con tante squadre racchiuse in pochissimi punti, lottare strenuamente per centrare uno degli otto posti utili a giocarsi l’unico posto per la Superlega 2023–2024: «Adesso iniziano ad arrivare le partite importanti che avranno un peso rilevante per il proseguo del campionato e cercheremo di ricompensare tutti con le vittorie. Vibo è la squadra favorita ed essere questa “etichetta” ci mette nelle condizioni che l’avversario scenda sul taraflex pensando di aver perso già in partenza, per cui, gioca senza pressione, con il coltello tra i denti e qualche volta può anche scaturire un inatteso passo falso».

Sul tipo di gara che si aspetta stasera tra Bergamo e Vibo ha aggiunto: «Bergamo ci affronta con scioltezza, rischia tanto contro di noi perché non hanno nulla da perdere e per loro vincere un set contro Vibo è già tanto.

Siamo doppiamente più concentrati e preparati ad accettare la battaglia».

Redazione Informa

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