Vicinanza ai giovani studenti di Tropea
Vi proponiamo di seguito la missiva indirizzata da Beatrice Lento, dirigente scolastica dell’Istituto di istruzione superiore di Tropea all’ingegnere Giuseppe Pavone, dirigente del settore Trasporti della Regione Calabria, al dottor Antonio Cervettini, dirigente della Direzione regionale Trenitalia, all’onorevole Luigi Fedele, assessore ai Trasporti della Regione Calabria.
È con grande emozione che a Voi mi rivolgo per perorare la causa dei “miei” studenti pendolari che hanno scelto il treno come mezzo di collegamento a Tropea, sede dell’Istituto Superiore da loro frequentato.
Purtroppo la cancellazione del “R12669”, a partire dalla scorsa estate, non consente ai ragazzi il rientro a casa al termine delle lezioni, essendo il treno precedente e quello successivo gravemente incompatibili con l’orario di conclusione delle attività.
L’emozione è grande perché si stratta di studenti seri e meritevoli, che stanno patendo enormi disfunzioni a seguito dell’evento di cui trattasi.
È triste constatare la distanza che si è venuta a creare tra gli Enti da Voi rappresentati e la Continuità che non riesce a trovare corrispondenza nonostante le ripetute e pressanti istanze. È per questo che ho voluto far scendere in campo anche la Scuola, per confermare la fondatezza del bisogno e perorarne la soddisfazione.
Mi sfugge la motivazione che determina ciò che per noi è un disservizio, che sicuramente esiste, ma Vi prego di considerare con benevolenza la causa in gioco, che si traduce nella serenità e nel benessere di ragazzi buoni e volenterosi.
Con questo spirito di collaborazione istituzionale, per il bene della Comunità, la Scuola si unisce ai ragazzi e alle loro famiglie chiedendo il ripristino del treno R12669 o il posticipo di un0’ora del treno R12667, con arrivo a Tropea alle 13,38 ovverosia in orario compatibile con le esigenze studentesche.
Certa della Vostra vicinanza ringrazio per l’attenzione e porgo cordiali saluti.