Vibo ancora senza acqua. Le scuole rimangono chiuse: l’ordinanza

Il sindaco Limardo ha deciso di prorogare la chiusura per altri due giorni. Erogazione idrica negli edifici scolastici non ancora sufficiente
Il sindaco di Vibo Valentia ha firmato l’ordinanza n. 239, che dispone la chiusura di asili e scuole di ogni ordine e grado della città capoluogo, anche nelle giornate del 13 e 14 gennaio.
Tale situazione si è venuta a creare a causa dell’emergenza idrica ancora presente sul territorio nonché per l’emergenza da Covid-19.
“Purtroppo, a seguito di una ricognizione del personale comunale addetto all’acquedotto – ha spiegato la prima cittadina –, è emerso che ancora oggi l’erogazione dell’acqua negli edifici scolastici non garantisce uno standard qualitativo sufficiente nell’ipotesi di riapertura di tutte le scuole con conseguenti criticità dal punto di vista igienico sanitario e impossibilità di garantire l’applicazione dei protocolli di sicurezza igienica, specie tenendo conto dell’emergenza Covid. Pertanto, mio malgrado, sono stata costretta a chiudere le scuole per motivi igienico sanitari per le prossime 48 ore”.
La Sorical, intanto ha riparato la condotta dell’Alaco e provveduto alla normale fruizione dell’acqua. Questo però non ha ancora reso sufficente la sua portata e la pressione di uscita dell’acqua risulta ancora troppo bassa.
Vi è timore quindi che non si possa garantire “il normale flusso idrico per le prossime 48 ore e per l’intera durata delle attività didattiche – così si legge nell’ordinanza – potendo l’erogazione interrompersi durante le lezioni stesse dopo un primo utilizzo e svuotamento delle cisterne di accumulo”.
“Non si ha la certezza – conclude – che l’erogazione idrica avvenga puntualmente in tutti gli istituti e in tutti i piani degli istituti“.
Poi il sindaco Limardo, ricorda che “lo screening scolastico è confermato per Sabato 15 e Domenica 16 seguendo la tabella:

Precisando, infine, che i bambini che la scorsa settimana hanno avuto esito negativo al tampone possono ripeterlo. Rimane ferma la possibilità di effettuare il vaccino.