I consiglieri leghisti di Trento contro il gemellaggio tra Riva del Garda e Ricadi
I consiglieri provinciali della Lega Nord di Trento hanno chiesto l’annullamento del gemellaggio tra i Comuni di Riva del Garda (TN) e Ricadi. Infatti, tra i due Enti è prevista la realizzazione di un gemellaggio all’insegna delle buone pratiche amministrative che prevede, tra le altre cose, il trasferimento di una piattaforma tecnologica molto avanzata già in uso presso il Comune trentino. Il progetto era stato avviato durante l’amministrazione guidata da Pino Giuliano. Come tanti ricorderanno, lo stesso giorno in cui era prevista una conferenza stampa per ufficializzare il gemellaggio tra i due Comuni è stata notificato agli amministratori ricadesi il decreto di scioglimento per infiltrazioni mafiose. A tal proposito, negli ultimi giorni in Trentino è scoppiata una polemica politica con la presentazione da parte di due consiglieri provinciali leghisti, Maurizio Fugatti e Claudio Civettini, di un’interrogazione nella quale viene chiesta alla Provincia di Trento conferma sulla notizia del commissariamento del Comune di Ricadi e delucidazioni sui criteri adottati dal Comune di Riva del Garda nell’accettare il gemellaggio con un Ente sottoposto ad un simile provvedimento.