Grillo si schiera in difesa di Bretti
«Apro i giornali e sul quotidiano trovo le “precisazioni del sindaco” (clicca per leggere), delle quali però non avendo ancora avuto udienza ufficiale da S.E. il Prefetto non posso parlare». Con queste parole, l’ex assessore comunale Antonio Bretti, attuale consigliere provinciale Ncd, commenta le ultime dichiarazioni del primo cittadino Pino Rodolico in merito alla revoca delle sue deleghe.
Ma se Bretti, dal canto suo, rimane abbottonato, e rinvia le sue dichiarazioni ad una futura conferenza stampa, che si terrà dopo il suo incontro col prefetto, c’è chi prende le sue difese e si schiera al suo fianco nel mondo della politica. Il commissario provinciale Ncd Alfonsino Grillo, infatti, ha commentato duramente la revoca, bollandola come «Un provvedimento ingiusto, assunto al solo scopo di mettere in ombra una persona capace di divenire nell’azione politica tropeana troppo in vista». Queste parole, stando alle reazioni pubbliche e ai commenti sentiti tra le piazze e le vie della città, sono condivise da una gran parte dei tropeani. «L’ignaro Bretti – continua Grillo – si è ritrovato al centro di una vera e propria strumentalizzazione politica. La cosa, a mio avviso, è stata utilizzata per defenestrare un elemento divenuto nell’azione amministrativa di Tropea di pregio e pertanto destabilizzante per gli equilibri politici comunali».
Per Grillo, insomma, Bretti metteva in ombra gli ex colleghi di Giunta, creando malumori tra gli altri amministratori. E infatti prosegue scrivendo: «Bretti ha dato prova in tante occasioni di tenere al territorio tropeano e, in particolare, di saper lavorare per costruire qualcosa di positivo».
Sono quindi questi i motivi per cui il commissario provinciale sente di «dover esprimere nei suoi confronti la più sincera solidarietà».
In conclusione, infatti, Grillo dichiara di ritenere che «Bretti abbia dimostrato sin qui di essere una persona perbene» e quindi ribadisce «a nome del coordinamento provinciale, il pieno e totale sostegno politico nei confronti di Bretti che, sono certo, saprà dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati».
Parole sante quelle del commissario provinciale Grillo!