Comune, finalmente convocato il Consiglio.
Dopo le tante polemiche scoppiate in questi ultimi giorni nel Comune e sui giornali circa la richiesta di Consiglio inoltrata all’ente da parte dell’associazione “Drapia in Europa” (inizialmente) e del comitato civico “Impegno civile” (in seguito), la seduta di Consiglio comunale si terrà.
Dopo sessanta giorni di tempo massimo dall’invio della richiesta da parte di “Drapia in Europa”, l’ente comunale ha notificato a tutti i consiglieri che la seduta di civico consesso si sarebbe tenuta verso la fine del mese di Marzo. Oggi, sull’albo pretorio on-line del Comune di Drapia è stata affissa la convocazione per giorno 22 alle ore 15,30.
Per questo incontro, l’unico punto all’ordine del giorno riguarda le opere di collettamento dei reflui urbani agli impianti di depurazione. L’argomento più caldo da sette anni a questa parte. Tant’è che la richiesta di convocazione inoltrata riguarda un Consiglio comunale in seduta straordinaria e aperta (secondo l’ex art. n°48 del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale).
Proprio “Drapia in Europa”, presieduta da Rodolfo Mamone, ed “Impegno civile”, retto da Cono Loiacono, hanno avanzato – in modo formale ed informale presso la sede municipale, nel corso degli anni – la richiesta di una discussione pubblica dell’argomento in oggetto, allegando alla richiesta anche la petizione popolare in merito firmata da ben 136 residenti del Comune di Drapia.
Ecco l’avviso di convocazione del Consiglio comunale.