Censore e Bossio sulla rete viaria di Tropea
Di seguito pubblichiamo l’interrogazione presentata dagli On. Bruno Censore e On. Enza Bruno Bossio in merito alle difficoltà della rete viaria del circondario di Tropea, con la quale si chiedono informazioni al Ministero delle Infrastrutture.
Premesso che:
il tratto di costa della Provincia di Vibo Valentia rappresenta l’area turistica più importante dell’intero territorio calabrese per le eccellenze paesaggistiche ed ambientali e la maggiore presenza di imprese operanti nel settore turistico-ricettivo;
gli eventi meteorologici dell’inverno scorso hanno provocato numerose frane e smottamenti per tutta la lunghezza della ex statale 17 ed in particolare nel tratto bivio Sant’Angelo di Drapia-Tropea, che ha determinato la chiusura dell’accesso ad uno dei più importanti centri turistici non solo della Calabria ma dell’intero Mezzogiorno;
le abbondanti precipitazioni verificatesi tra il 19 ed il 20 giugno scorso hanno provocato l’apertura di una voragine che ha interrotto anche una delle principali strade di accesso al centro storico di Tropea in località Gornella provocando, di fatto, l’isolamento del centro abitato;
in generale appaiono decisamente precarie le condizioni della intera viabilità della zona costiera della provincia di Vibo Valentia, in particolare nel tratto dove sono allocate le principali strutture turistiche e ricettive tra Ricadi e Pizzo, a causa della presenza di manto stradale dissestato, interruzioni e deviazioni, assenza di manutenzione e altro;
il recente taglio di treni unito alla mancanza di collegamenti continui ed efficienti da e per l’aeroporto di Lamezia Terme ha contribuito a rendere ancora più difficile la situazione della mobilità in quest’area e proprio nel momento in cui sta per aprirsi la stagione estiva, con il rischio di produrre danni irreparabili ad un settore già duramente colpito dalla crisi di questi anni;
il comune di Tropea e la provincia di Vibo Valentia mancano delle risorse necessarie persino per affrontare l’emergenza attraverso le procedure di somma urgenza e denunciano la sostanziale impossibilità ad avere normali relazioni istituzionali con la regione Calabria soprattutto dopo la crisi che si è aperta in seguito alle dimissioni del presidente Scopelliti;
inoltre continuano a rimanere bloccate le risorse destinate alla Calabria nell’ambito dell’Accordo di programma quadro per il recupero del dissesto idrogeologico a causa di inspiegabili ritardi burocratici nel perfezionamento della nomina del nuovo commissario –:
quali iniziative il Ministero intende assumere ai fini di affrontare immediatamente l’emergenza che si è venuta a creare nell’area turistica più importante della Calabria;
quali siano i motivi per i quali ancora non si procede all’attuazione dell’Accordo di programma quadro per il recupero del dissesto idrogeologico in Calabria che rappresenterebbe, senza alcun dubbio, una importante risposta non solo all’emergenza ma anche l’avvio, finalmente, di una prima fase di messa in sicurezza dell’intero territorio calabrese.
Tania Ruffa, segreteria provinciale PD, ha commentato: «Ringrazio gli On. Censore e Bruno Bossio che si sono dimostrati attenti, sensibili e pronti a farsi carico delle preoccupazioni che con il segretario di Circolo del PD di Tropea abbiamo loro rappresentato. Continueremo ad essere vigili: se le istituzioni locali – Provincia e Regione – resteranno inerti dinanzi ad un gravissimo problema per il territorio vibonese siamo pronti a spostare la protesta sul piano nazionale. Era stato promesso che i lavori sulla SP 17 sarebbero ripresi in questa settimana ma ancora non sono ancora iniziati e ciò è intollerabile».
Il segretario del Circolo Pd di Tropea Sandro D’Agostino ha detto: «L’interrogazione parlamentare presentata dagli On. Censore e Bossio è un segnale di attenzione, di cui vado fiero, verso la città di Tropea. Il disagio causato dall’interruzione della SP 17 e la voragine apertasi a Tropea in Loc. Gornella mi hanno spinto a chiedere l’intervento dei parlamentari del PD, attraverso una missiva contenente anche tutta la documentazione in possesso dell’UTC del Comune di Tropea che descriveva le difficoltà che viva il nostro paese con l’interruzione creatasi in località Carmine. A distanza di pochi giorni avere un gesto di attenzione e collaborazione da parte dei parlamentari calabresi credo rappresenti una pagina di buona politica, di corretta collaborazione all’interno del Partito Democratico e fra istituzioni locali e nazionali. La speranza è che questo impegno possa tradursi presto in qualcosa di concreto. L’attenzione del Sindaco Rodolico nella risoluzione del grave disagio verificatosi è massima, tuttavia di tratta di reperire notevoli fondi. La strada della collaborazione fra istituzioni deve essere la guida per una diversa politica che porti Tropea fuori dall’isolamento e dalla disorganizzazione in cui l’abbiamo trovata».