“Drapia in Europa” invia un’interpellanza al Comune.
Riceviamo e pubblichiamo la richiesta dell’associazione culturale “Drapia in Europa” inoltrataci dal suo presidente Rodolfo Mamone, inoltrata all’amministrazione comunale di Drapia, al sindaco Antonio Vita, al vice sindaco ed assessore comunale all’Ambiente Giuseppe Rombolà e al responsabile del servizio tecnico.
OGGETTO: richiesta di informazioni ex art. 10 D. Lgs. n. 167/2000.
Il sottoscritto Mamone Rodolfo,
nella qualità di presidente pro tempore dell’associazione culturale “Drapia in Europa”, ai sensi e per gli effetti di cui al secondo comma dell’art. 10 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267,
CHIEDE
alle SS. LL. di essere informato in ordine alle seguenti questioni:
♦ Ragioni della mancata attivazione della rete in fibra ottica per le connessioni internet a banda larga a Drapia capoluogo, visto che in altri centri del comune il servizio è già da tempo attivo, con indicazione della presumibile data di avvio del servizio;
♦ Se e quando si provvederà a riportare ad uno stato dignitoso l’area di proprietà comunale sulla quale insiste il campo da tennis (a sua volta in condizioni pietose) ubicato nelle immediate adiacenze degli alloggi della cooperativa edilizia a Drapia capoluogo. A tal fine, si sottolinea come l’area pubblica predetta versi in condizioni di totale abbandono e costituisca ricettacolo di ogni genere di immondizia (erbacce rigogliose al cui sfalcio non si provvede da tempo immemore, calcinacci, cascami di potature di alberi, carcasse di piccoli animali morti e rifiuti vari).
La presente richiesta è motivata dall’essere l’associazione istante un ente esponenziale di interessi diffusi, tra le cui finalità statutarie rientra, tra l’altro, di “[…]realizzare iniziative idonee a promuovere[…]la tutela del territorio[…]”, anche attraverso “[…]ogni azione ritenuta più opportuna diretta a sensibilizzare l’opinione pubblica[…]”. In attesa di cortese riscontro, porge distinti saluti.
DRAPIA,
lì 19 febbraio 2016
Il Presidente
Rodolfo MAMONE
